Con esito pienamente positivo si è concluso l’audit per la prima registrazione EMAS e per…

Dal 28 al 30 luglio si è tenuta a Madonna di Campiglio, in provincia di Trento, la seconda trimestrale 2025 di Esseco Industrial. L’appuntamento, dedicato al confronto e all’indirizzo strategico, ha visto la partecipazione di manager e dirigenti provenienti da tutte le sedi operative della società. Esseco Industrial ha recentemente acquisito il controllo azionario delle singole legal entities della divisione industriale, proseguendo così un percorso di valorizzazione che la vede strutturata come Società per Azioni.
Nel corso della plenaria e delle sessioni di approfondimento, sono stati analizzati i principali ambiti di business – personal care, food, feed e pharma – con la chiara volontà di concentrare gli investimenti su segmenti ad alto potenziale e sinergici, evitando quelli esposti a dinamiche di mercato fragili o condizionati da fattori esogeni.
Esseco Industrial proseguirà il suo percorso di decarbonizzazione puntando all’indipendenza dagli scenari energetici dei mercati. Pertanto, sono sempre più attivi gli investimenti in ambito energetico con progetti in campo idroelettrico e fotovoltaico di grandi dimensioni. In parallelo, si sono recentemente conclusi investimenti in impianti industriali che avranno una significativa valenza ambientale, i cui benefici sono attesi nel prossimo periodo.
Destano perplessità le persistenti criticità legate alle lentezze autorizzative che riguardano i capex per impianti produttivi: investimenti anche di rilevante entità economica, che sul territorio italiano scontano lunghi iter burocratici, con il rischio concreto di rallentare i percorsi di innovazione e transizione già tracciati.
Tra le altre direttrici strategiche emerse, figurano la razionalizzazione delle spese generali e logistiche, l’introduzione di strumenti di business intelligence, l’automazione dei processi, il consolidamento della struttura organizzativa e l’integrazione delle società acquisite, insieme al potenziamento delle attività logistiche attraverso l’innovativo progetto di truck a trazione elettrica, in fase di attuazione negli stabilimenti italiani.
La seconda trimestrale 2025 si è chiusa con un messaggio chiaro: rafforzare la concretezza operativa, superare i colli di bottiglia autorizzativi per i nuovi capex e consolidare una visione industriale orientata alla crescita, alla sostenibilità e alla competitività in un contesto globale ancora complesso.